Dentro la crisi della Fiorentina di Raffaele Palladino
La stagione della Fiorentina è stata altalenante, con un andamento simile a un grafico sinusoidale: partenza difficile, grande ascesa in autunno e calo in inverno. Dopo quasi 30 partite, resta l'incertezza su quale sia la vera identità della squadra, il che rappresenta il vero campanello d'allarme.
L'inizio è stato complicato a causa del passaggio di Palladino al 3-4-2-1, un sistema poco adatto alla rosa. Dopo un faticoso passaggio ai gironi di Conference League e 4 giornate di Serie A senza vittorie, la svolta è arrivata con il ritorno al 4-2-3-1 durante il match con la Lazio, seguito da una striscia di successi. In autunno, la squadra ha brillato, raggiungendo il terzo posto grazie a prestazioni memorabili contro Milan, Lecce e Roma.