La difesa a 4 non è stata abbandonata del tutto da Palladino
La difesa della Fiorentina ha subito numerosi cambiamenti nel corso della stagione, con Palladino che ha alternato il modulo a tre e a quattro dietro. Se da un lato questa flessibilità permette di adattarsi agli avversari, dall’altro può creare difficoltà nei riferimenti difensivi. L’inizio di stagione ha visto una difesa a tre con Pongracic, Quarta e Comuzzo, ma il momento migliore della squadra è arrivato con la linea a quattro, sebbene Gosens ne sia stato il più penalizzato.
Palladino ha anche sperimentato soluzioni particolari, come l’inserimento di Moreno per alzare Dodô contro il Napoli o la vittoria contro l’Inter con quattro terzini in campo. L’obiettivo principale è sempre stato il risultato, a costo di adattarsi di volta in volta. Ora sembra esserci un ritorno al 3-5-2, favorito dall’arrivo di Pablo Marí, ma la squadra è ancora in una fase di transizione tattica.