La Fiorentina, senza Kean, soffre in attacco
La partita è stata sbloccata da un magnifico destro dal limite, dedicato a Edoardo, un compagno che ha vissuto momenti difficili. Questo gol, oltre a essere decisivo, ha dato un senso a un primo tempo dominato dal possesso palla ma privo di occasioni concrete. La squadra ha sofferto la mancanza di un vero centravanti.
Nel secondo tempo, Palladino ha subito inserito Kean, ma l'impatto è stato limitato. La Fiorentina ha faticato a trovare ritmo e incisività, rimanendo spesso schiacciata nella propria metà campo. Non sono mancate le mosse tattiche, come l'avanzamento di Gosens e l'impiego di Gudmundsson sulla trequarti, che potrebbero rivelarsi utili in futuro contro avversari più temibili.