La Fiorentina farà di tutto per trattenere a Firenze Moise Kean
Moise Kean è diventato il simbolo della rinascita e delle ambizioni europee della Fiorentina. Con 17 gol in 28 presenze in campionato e un totale di 22 reti stagionali (25 contando anche la Nazionale), il centravanti classe 2000 si è imposto come leader tecnico e trascinatore della squadra. Un netto salto di qualità rispetto alla scorsa stagione, quando in maglia Juventus non era riuscito a segnare nemmeno una volta. Oggi Kean è il "re" viola, al centro del progetto e del gioco, capace di realizzare reti di ogni tipo e di mettere in difficoltà anche portieri del calibro di Maignan.
La sua esplosione ha però acceso inevitabilmente i riflettori sul suo futuro. Il direttore generale della Fiorentina, Ferrari, ha ammesso che il club è felicissimo del rendimento di Kean, ma che la sua permanenza non dipende solo dalla società. Esiste infatti una clausola rescissoria da 52 milioni di euro attivabile nelle prime due settimane di luglio, che potrebbe attirare l’interesse di diversi club. La volontà del presidente Commisso è però chiara: trattenere l’attaccante a tutti i costi, perché le aspirazioni del club passano anche e soprattutto dalla conferma di chi fa la differenza.