Joaquin tra il Betis e la Fiorentina: il ritorno del grande ex al Franchi

Joaquin Sanchez Rodriguez è tornato a Firenze per la prima volta da avversario, dieci anni dopo la sua esperienza da giocatore della Fiorentina. Oggi dirigente del Betis con il ruolo di brand ambassador, Joaquin ha ricordato con affetto i due anni passati in maglia viola (71 presenze, 7 gol e 13 assist), sottolineando il legame con la città e con i tifosi, reso indelebile da momenti come il celebre gol del sorpasso alla Juventus nel 4-2 del 2013. Il suo ritorno in Spagna nel 2015 fu tutt’altro che sereno, con uno scontro diretto con la dirigenza viola e Montella per anticipare la fine del contratto.

Durante la rifinitura al Franchi, Joaquin ha espresso emozione per essere di nuovo in una città che considera speciale, ma anche tensione per l’importanza della sfida europea. Ha lodato la Fiorentina per la sua qualità e organizzazione, definendola una squadra forte, in grado di arrivare fino in fondo alla Conference League. Per il Betis, questa semifinale rappresenta il punto più alto della sua storia europea, e Joaquin ha sottolineato quanto tutto l’ambiente viva con orgoglio e responsabilità questo momento.

Infine, l’ex fantasista ha ricordato i campioni con cui ha giocato ai suoi tempi in viola, da Pepito Rossi a Salah, ma ha riconosciuto il valore anche dell’attuale gruppo guidato da Palladino. Ha citato Gudmundsson e Kean come elementi chiave, e ha lodato il connazionale De Gea per le sue parate decisive all’andata. Sui lavori in corso al Franchi, Joaquin ha augurato alla città uno stadio moderno e all’altezza della sua storia calcistica, sottolineando l’atmosfera calda creata dai tifosi viola anche durante gli allenamenti. Lo scrive il Corriere Fiorentino.