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FLORENCE, ITALY - MARCH 16: Albert Gudmundsson of ACF Fiorentina celebrates after scoring a goal during the Serie A match between Fiorentina and Juventus at Stadio Artemio Franchi on March 16, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Gazzetta dello Sportsi sofferma su Albert Gudmundsson, rivelando tutta la sofferenza che il numero 10 ha vissuto nel periodo più complicato della stagione: (IL RISCATTO)
Libero di esprimersi, in un’intesa sempre crescente con Moise Kean. Il “nuovo” Albert Gudmundsson è un concentrato di talento ed efficacia. Messi da parte gli infortuni, aveva già confidato agli amici: «Farò vedere a tutti chi è il vero Albert». Detto, fatto, con la voglia di incidere e far decollare la Fiorentina dopo un periodo di difficoltà. Il gol al Napoli, nonostante la sconfitta, è stato la scintilla decisiva per la svolta. Quella rete ha rappresentato un trampolino per l’autostima, dopo un percorso segnato dalla sofferenza personale. L’islandese sapeva quanto potesse dare in campo, ma veniva frenato continuamente dai problemi fisici: dal polpaccio al coccige, passando per infortuni muscolari e dolore alla caviglia.
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