Il Betis davanti fa paura, ma dietro? Fiorentina, sfrutta le sue lacune

La gara d'andata, ma in generale tutta la stagione del Betis, ha lasciato l'impressione di una squadra piena di talento dal centrocampo in avanti, ma non molto organizzata a livello tattico e con una batteria di difensori non all'altezza della qualità offensiva. Distanze spesso perse, occupazione del campo non da squadra top.

L'aver perso Llorente ha destabilizzato un po' la fase difensiva di Pellegrini anche se i risultati non ne hanno risentito. Ma la stessa vittoria in rimonta sul campo dell'Espanyol, domenica scorsa, è arrivata grazie a due prodezze di Lo Celso e Antony. La Fiorentina dovrà sfruttare queste lacune in una partita che si annuncia tirata e che potrebbe anche protrarsi oltre il 90'.

A livello tattico, inoltre, rispetto all'andata andrà sfruttata di più la superiorità in mezzo al campo per costringere Isco ad abbassare il proprio raggio d'azione. In questo senso Fagioli è chiamato ad alzare il livello della prestazione. Lo scrive la Nazione.