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FLORENCE, ITALY - FEBRUARY 16: (L-R) Marin Pongracic , Albert Gudmundsson of ACF Fiorentina and Head coach Raffaele Palladino of ACF Fiorentina look down during the Serie A match between Fiorentina and Como at Stadio Artemio Franchi on February 16, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Albert Gudmundsson ha dimostrato il suo valore in campo europeo già con l’AZ Alkmaar, dove ha segnato in tutte le competizioni internazionali, e ora punta alla doppia cifra anche con la maglia della Fiorentina, avendo realizzato due gol in Conference League. Il suo contributo offensivo potrebbe risultare decisivo nella fase finale della stagione, sia per l’autostima personale che per dare una spinta alla squadra.
A Firenze, però, il vero Gudmundsson si è visto solo a tratti. I tifosi continuano ad avere grande fiducia in lui, sostenendolo nonostante le difficoltà e mostrando malcontento quando esce prima del triplice fischio. Le sue qualità tecniche e la fantasia sono viste come un potenziale ancora inespresso, e il rammarico per ciò che poteva essere è evidente, ma anche la speranza che possa esplodere nel momento più importante.
Gudmundsson è consapevole dell’attesa nei suoi confronti e vuole ripagarla, diventando un elemento determinante sia in campionato che in Europa. I pochi sprazzi di talento mostrati finora hanno acceso l’immaginazione dei tifosi, che lo vedono come una pedina chiave per il futuro della Fiorentina. Il suo contributo può fare la differenza nella corsa agli obiettivi stagionali. Lo scrive la Nazione.
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