Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

Corriere dello Sport

Polverosi: “Gudmundsson un caso? Troppo lontano dalla porta, così non incide”

Polverosi: “Gudmundsson un caso? Troppo lontano dalla porta, così non incide” - immagine 1
A Siviglia il 3-5-2 è apparso più un 3-6-1. "Colpa" dell'islandese, che torna sempre indietro per prendersi il pallone
Redazione VN

Albert, c'è qualcosa che non quadra. Come si legge sul Corriere dello Sport - Stadio, il movimento a rientrare di Gudmundsson fa virare la Fiorentina dal 3-5-2 ad un 3-6-1. L'islandese spesso, troppo spesso, arretra per prendere palla nella propria metà campo, come se non si fidasse di Fagioli-Cataldi-Mandragora, tre centrocampisti costruttori di gioco.

Come scrive Alberto Polverosi, così lascia sguarnito l’attacco, soprattutto se il centravanti è Beltran, come nel primo tempo di Siviglia. L'argentino al Villamarin era completamente isolato dal resto della squadra. Che glielo chieda Palladino o che sia lui "anarchico", sembra strano in entrambi i casi, perché quel dribbling effimero a cinquanta metri dalla porta, Gud deve farlo venti metri più avanti. Solo così potrà mettere in difficoltà la difesa del Betis e, ancora prima, quella della Roma.

Polverosi: “Gudmundsson un caso? Troppo lontano dalla porta, così non incide”- immagine 2