- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
ROME, ITALY - MAY 04: Fiorentina player Edoardo Bove greets AS Roma fans after the Serie A match between AS Roma and Fiorentina at Stadio Olimpico on May 04, 2025 in Rome, Italy. (Photo by Luciano Rossi/AS Roma via Getty Images)
Edoardo Bove ha presentato "Casa Viola", il nuovo centro sportivo costruito a Monte Mario, proprio all’indomani della qualificazione della Fiorentina alla Conference League. Un tempismo perfetto per celebrare un’annata particolare con un lieto fine europeo. Bove, entusiasta, ha espresso gratitudine verso i compagni e ha definito la domenica appena trascorsa come il coronamento ideale di una stagione difficile. Il nuovo impianto, da lui fortemente voluto e finanziato, è destinato alla Boreale (squadra dilettantistica in cui ha mosso i primi passi) e alla comunità locale.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza di numerose autorità e ha sottolineato il valore simbolico e sportivo del progetto. Casa Viola, infatti, offre spazi moderni e inclusivi, pensati per il calcio e per altri sport, con l’obiettivo di far crescere nuovi talenti in un ambiente sano. Bove ha ricordato con emozione le sue origini in quel luogo e ha voluto trasmettere un messaggio chiaro: il calcio deve restare un gioco, libero da pressioni eccessive. Questo gesto rappresenta per lui un modo per restituire quanto ricevuto e offrire ai giovani un’opportunità concreta.
Sul piano personale, Bove si gode il ruolo alla Fiorentina e le lezioni apprese in campo e fuori, vivendo un anno che lo ha fatto maturare anche come figura di riferimento nello spogliatoio. Non si vede allenatore in futuro, troppo stressante, ma conferma il desiderio di continuare a giocare. Infine, un pensiero va alla Roma, club che lo ha formato: l’omaggio ricevuto all’Olimpico gli ha lasciato un segno profondo e lascia aperta una porta su un possibile ritorno. Lo scrive il Corriere dello Sport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA