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FLORENCE, ITALY - MARCH 16: Rolando Mandragora of ACF Fiorentina celebrates after scoring a goal during the Serie A match between Fiorentina and Juventus at Stadio Artemio Franchi on March 16, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Gazzetta dello Sport si sofferma su Rolando Mandragora, uno dei giocatori più in forma della Fiorentina di Raffele Palladino. Certezza del centrocampo, adesso si parla di rinnovo:
Perché Rolando Mandragora, col sinistro caldissimo in queste settimane, si è tolto una gran soddisfazione segnando ai greci e ai bianconeri. Lo aveva già fatto salvando nel finale la Viola a Guimaraes. Rolly, napoletano, è uno dei pochi sopravvissuti all'epurazione degli uomini di fiducia dell'ex tecnico Vincenzo Italiano. Via Biraghi, Quarta, Ikoné, Kouame, Sottil, Kayode, La mezzala, come Parisi, è rimasta. Sembrava indietro nelle gerarchie, non al passo. E, invece, ora è insostituibile e si parla di allungamento di un contratto che scadrà a giugno del 2026. Mandragora alla Juve è stato snobbato anche se il club gli diede una maxi valutazione quando lo prestarono per due anni e mezzo all'Udinese. Per Palladino è indispensabile. Prima giocava in coppa. Ha già superato nel minutaggio Adli: 1157 contro i 1125 del francese in prestito dal Milan che ha patito un lundo infortunio a una cavialia che lo ha tenuto fuori un mese e mezzo.
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