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MANCHESTER, ENGLAND - MAY 25: Ruben Amorim, Manager of Manchester United, acknowledges the fans after the Premier League match between Manchester United FC and Aston Villa FC at Old Trafford on May 25, 2025 in Manchester, England. (Photo by Alex Livesey/Getty Images)
Al Viola Park è andato in scena il primo confronto tra la Fiorentina e l’entourage di Moise Kean per discutere l’adeguamento del contratto. Un incontro descritto, dalla Gazzetta dello Sport, come sereno e costruttivo, che ha posto le basi per un rinnovo che entrambe le parti vogliono portare avanti. L’obiettivo è prolungare l’accordo fino al 2030, ma ci sarà ancora da lavorare su diversi dettagli, a partire dalle cifre.
Attualmente l’attaccante guadagna 2,2 milioni di euro netti a stagione, che possono arrivare a 2,5 con i bonus. Il nuovo accordo dovrebbe prevedere una base fissa di circa 4 milioni, a cui andrebbero poi aggiunti premi e incentivi. Il dialogo è stato avviato su queste basi, ma serviranno altri incontri per definire tutti gli aspetti, compresa l’eventuale clausola rescissoria, nodo tutt’altro che secondario.
Le premesse però sono buone: i rapporti tra le parti sono ottimi e la volontà comune è quella di andare avanti insieme. Le sirene estere, almeno per ora, sembrano essersi spente. Il Manchester United, ad esempio, dovrebbe prima liberarsi di almeno cinque ingaggi pesanti prima di tornare sul mercato per una punta centrale. In questo scenario, la firma di Kean sul nuovo contratto con la Fiorentina potrebbe arrivare molto prima del previsto.
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