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MILAN, ITALY - APRIL 05: Moise Kean of ACF Fiorentina celebrates after scoring their team's second goal during the Serie A match between AC Milan and ACF Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on April 05, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
La Fiorentina ha vinto contro il Celje, ma quanto fatica. Anzi, troppa fatica. E proprio su quest'aspetta si concentra La Gazzetta dello Sport che sottolinea come la squadra viola non possa fare a meno di Gudmundsson e Kean. Domani partiranno dal primo minuto contro il Parma. Insieme, in Serie A, hanno messo insieme 23 gol, contro i 4 di Beltran. "Il turnover - si legge - è sacrosanto, ma il campo ha dimostrato che un centrale difensivo, Moreno, non può fare l’ala e che una coppia d’attacco quasi inedita, poco rodata, Beltran-Zaniolo, col primo che è bravissimo in tutto, ma non è un bomber spietato in area, è rischioso proporla se ci si vuole imporre. Metteteci che l’assenza di Gosens (per altre due partite?) pesa, che Folorunsho si è adattato con sacrificio in un ruolo non suo da esterno, più basso che alto, che Adli veniva da un lungo stop". Per la partita contro il Parma, Palladino ritroverà Pablo Mari e Ndour, entrambi fuori lista in Europa dove mancheranno, giovedì nella gara di ritorno contro il Celje, Dodò, Moreno e Zaniolo (squalificati), oltre a Colpani e Gosens (infortunati).
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