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La Gazzetta dello Sportsi e soffermata sullo scenario peggiore che si può manifestare questa sera, con la Fiorentina fuori dalla Conference League. Come reagirebbe Firenze?
Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sportsi e soffermata sullo scenario peggiore che si può manifestare questa sera, con la Fiorentina fuori dalla Conference League. Come reagirebbe Firenze?
La consapevolezza di non poter sbagliare può avere due effetti: aggiungere pressione o liberare la mente. Stasera scopriremo quale sarà la reazione della Fiorentina, costretta a vincere per tanti motivi. Il più importante ed immediato è ovviamente la qualificazione ai quarti di Conference League, obiettivo reso più difficile dalla sconfitta per 3-2 ad Atene contro il Panathinaikos. Ma l'urgenza viola non si limita alla necessità più evidente. Qui ci sono in ballo anche la fiducia con la quale affrontare la fase finale della stagione, la reale competitività di un gruppo il cui bilancio finora non soddisfa i tifosi anche se è più o meno in linea con le richieste societarie e soprattutto la panchina di Raffaele Palladino. «Adesso il mio futuro non importa - ha detto ieri il tecnico - I risultati incidono sulla posizione dell'allenatore, ma in questo momento conta solo la Fiorentina»
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