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FLORENCE, ITALY - MAY 6: Rocco Commisso, chairman of Fiorentina, looks on prior to kick-off in the Women Serie A Playoffs match between ACF Fiorentina and Juventus at Viola Park on May 6, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
La Gazzetta dello Sportsi sofferma sul centrocampo italiano di Raffaele Palladino: Mandragora, Cataldi e Fagioli. Rocco Commisso può andare fiero dell'italianità della sua Fiorentina:
Made in Italy è bello. Alla Fiorentina di più. Il club di Rocco Commisso, con gli uomini mercato Daniele Pradé e Roberto Goretti, e il tecnico Raffaele Palladino, col suo staff italiano, Stefano Citterio e Federico Peluso, in piena sintonia, hanno puntato sul progetto della valorizzazione, e soprattutto del rilancio, dei calciatori italiani e cresciuti in casa, vedi i difensori centrali Comuzzo e Ranieri. In principio è stato Moise Kean, il centravanti della Nazionale, che ha ricambiato la grande fiducia con una stagione fin qui straordinario. Ma ora è il momento di celebrare il centrocampo, riportato a tre, composto da italiani: Nicolò Fagioli, Danilo Cataldi e Rolando Mandragora. I tre, dopo la sosta e dopo la sentitissima vittoria di domenica al Franchi contro la Juventus, hanno messo la freccia sui concorrenti: Yacine Adli e Amir Richardson. Utilizzati nel ritorno degli ottavi di Conference League contro il Panathinaikos e nella sfida di campionato contro la Juve, hanno trascinato la squadra alla vittoria e alla gloria.
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