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Corriere dello Sport
La Fiorentina fatica contro le squadre in lotta per non retrocedere, avendo già concesso 13 punti a Monza, Verona, Como, Parma, Venezia ed Empoli. La sconfitta contro il Verona ha confermato questa tendenza: i viola soffrono quando devono costruire il gioco contro avversari che si chiudono e ripartono. Un problema già evidente nel 2-0 subito dal Como e aggravato da un 2025 deludente, con soli 7 punti conquistati in 7 partite.
La sfida contro il Lecce di venerdì sarà un banco di prova per capire se Palladino e la squadra riusciranno a invertire la rotta. Anche perché il calendario si complica: dopo il Lecce, la Fiorentina affronterà Napoli, Juventus, Milan e Atalanta, match che testeranno la sua capacità di reggere il confronto con le big. Solo dopo questa serie di scontri diretti si capirà se i viola avranno imparato a gestire meglio anche gli impegni contro squadre di bassa classifica, fondamentali per restare in corsa per l’Europa. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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