Identità? No. Gioco? No. Ritmo? Troppo basso. Errori? Tanti, dentro e fuori dal rettangolo. Sconfitta e contestata, con il coro: "Tirate fuori le p...". La stagione viola si è, pressoché, conclusa così
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La Repubblica
L'analisi della gara tra Venezia e Fiorentina di La Repubblica non lascia spazio agli alibi. Le assenze di Kean e Gudmundsson non possono essere la scusa di una prestazione tanto brutta quanto inefficace. La Fiorentina è naufragata nel momento in cui avrebbe dovuto ritrovarsi, dopo l’eliminazione in semifinale di Conference e con un gruppo di fatto costruito a inizio stagione per alzare l’asticella delle proprie ambizioni e adesso scivolato in nona posizione. Per la squadra di Palladino non esiste neanche la speranza di giocarsi all'ultimo un posto in Europa e i viola sono così condannati ancora all'anonimato.
Pradé aveva più volte sottolineato come il nono posto fosse una posizione da evitare a tutti i costi, visto soprattutto il valore della rosa viola. Nove punti richiesti dal direttore sportivo nelle ultime tre partite e invece è arrivata la sconfitta contro una squadra organizzata, ben messa in campo, con più fame. Quel che non è la Fiorentina.
Identità? No. Gioco? No. Ritmo? Troppo basso. Errori? Tanti, dentro e fuori dal rettangolo. Sconfitta e contestata, con il coro: "Tirate fuori le p...". La stagione viola si è, pressoché, conclusa così
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