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Fiorentina-Cagliari sarà sold-out. 21mila spettatori per il match delle 12:30

Curva Fiesole
L'importanza di certe partite, a volte, nasce dall'atmosfera stessa. Fiorentina-Cagliari sarà tutto esaurito
Redazione VN

La risposta di Firenze e dei suoi tifosi. Nel momento più delicato, dopo una settimana dal dramma vissuto col malore di Edoardo Bove (ancora ricoverato nell’ospedale di Careggi, da dove seguirà la gara), la Fiorentina scende di nuovo in campo per riprendere il cammino in campionato.

L’obiettivo, dopo la gara rinviata con l’Inter, è riannodare il filo di una serie positiva e quasi magica: sette vittorie di fila, viola imbattuti da quasi tre mesi, con la seconda miglior difesa in assoluto. Palladino e i suoi avranno bisogno anche della spinta e del calore del pubblico, in giorni così difficili ed emotivamente delicati. E la tifoseria ha risposto con la passione che la contraddistingue da sempre: all’ora di pranzo (12,30) sarà tutto esaurito per la sfida contro il Cagliari. Circa 21 mila spettatori, nonostante stavolta non ci sia di fronte l’Inter campione d’Italia in carica e il meteo non sia così confortante. Ma Firenze sa che può recitare la parte di assoluta protagonista e l’occasione, guardando anche il turno di campionato, è davvero interessante.


Il Milan ha ceduto il passo contro un’Atalanta in versione “Galacticos” mentre stasera il Napoli ospiterà la Lazio in un’altra sfida che delineerà al meglio la classifica. Contro il Cagliari di Nicola, cinque punti nelle ultime tre sfide, servirà la miglior Fiorentina possibile. Quella concentrata, determinata e lucida dell’ultimo periodo. Eccezion fatta per la gara di pochi giorni fa contro l’Empoli, in Coppa Italia. Ma era una partita tutt’altro che semplice da preparare e da giocare, per stessa ammissione dei viola. L’auspicio di Palladino è che già contro i sardi si possa riprendere a spingere sull’acceleratore. Perché quanto costruito con pazienza e sacrificio, finora, funga da base per la crescita futura di un gruppo che ci crede, che sogna in qualcosa di grande. Lo riporta Repubblica.

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