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Foto: Violanews.com
La Fiorentina si prepara ad affrontare anche il mercato degli esuberi, gestendo con attenzione i calciatori che non rientrano nei piani tecnici di Pioli. Tra questi figurano Sabiri, Infantino, Brekalo, Ikoné, Kouamé e Nzola, tutti prossimi alla cessione ma ancora senza offerte concrete sul tavolo.
Nonostante siano fuori dal progetto, il club ha deciso di convocarli per la prima parte del ritiro, in attesa di sviluppi sul mercato. La loro presenza al Viola Park non è sinonimo di reintegrazione, ma una scelta organizzativa e strategica in vista di una possibile uscita.
La società è consapevole che per liberarsi di alcuni di questi profili potrebbe essere necessario accettare delle minusvalenze, ma l’obiettivo resta quello di snellire la rosa e alleggerire il monte ingaggi, creando spazio per nuovi innesti più funzionali alle idee dell’allenatore. Lo scrive Repubblica Firenze.
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