Edin Dzeko è finalmente un giocatore della Fiorentina. Dopo un’attesa durata quasi un mese dalla sua apparizione al Viola Park il 19 giugno, il club ha ufficializzato ieri l’acquisto del centravanti bosniaco. Il contratto prevede una durata fino al 2026 con rinnovo automatico fino al 2027 al verificarsi di alcune condizioni. L’annuncio, seppur atteso, ha entusiasmato i tifosi, che ora potranno vedere uno dei bomber più esperti d’Europa vestire la maglia viola.
Corriere dello Sport
Finalmente Edin Dzeko: Stefano Pioli decisivo per il suo arrivo a Firenze
Dzeko arriva con un curriculum impressionante: 439 gol segnati tra club e Nazionale e un'esperienza accumulata nei maggiori campionati europei. A 39 anni, ha scelto di tornare in Italia con l'obiettivo personale di raggiungere le 1.000 presenze in carriera, traguardo vicino (gli mancano solo 22 partite). È un giocatore duttile, capace di ricoprire più ruoli offensivi, e il suo arrivo fornisce a Pioli un’arma tattica di enorme valore. Il tecnico, che ha avuto un ruolo decisivo nel convincerlo, potrà impiegarlo accanto o al posto di Kean, sfruttandone intelligenza calcistica e visione di gioco.
Nelle sue prime parole da viola, Dzeko ha espresso grande entusiasmo per il nuovo capitolo della sua carriera, elogiando sia la Fiorentina che le strutture del Viola Park, che ha definito “bellissimo” e dove ha detto di voler trascorrere il suo tempo anche fuori dagli allenamenti. Ha ringraziato il presidente Commisso e manifestato il desiderio di conoscere a fondo Firenze insieme alla sua famiglia. Il suo atteggiamento positivo e motivato lascia intravedere un impatto importante, non solo in campo ma anche nello spogliatoio. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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