Su La Nazione di oggi, un editoriale del noto giornalista Benedetto Ferrara sulla Fiorentina e le sue ultime vicende. Ecco alcuni passaggi.


La Nazione
Ferrara: “In arrivo il Codice Pradè. Trama criptata dal patto di riservatezza”
"Dan Brown non ha dubbi: dopo il successo del codice Da Vinci è in arrivo l'attesissimo sequel: Il codice Pradè. La trama è ancora criptata dal patto di riservatezza ma tutto parte dal grande dubbio che morde lo stomaco al dirigente della Fiorentina: mi dimetto o non mi dimetto? E, soprattutto, come faccio a cercare un nuovo allenatore se sto pensando di dimettermi? Ma partiamo dal primo indizio, quello passato quasi inosservato che può aiutarci a comprendere un po' la trama di questa fiction avvincente. «Qualcuno voleva mandare via Palladino ma io l'ho voluto confermare» disse in tempi non sospetti il presidente Rocco Commisso. Poi il prolungamento al tecnico fino al 2027 come arma per motivare l'ambiente (del Betis), e quindi parole dolci per il suo allenatore: «Per me è come un figlio». Il tutto a poche ore di distanza dalla contestazione della curva del cantiere Franchi. Colpo di scena: il figlio scappa di casa all'improvviso. Goodbye, adios, bona cisi. Mah. Nessuno se lo aspettava. Quindi? I vicini rispondono sgomenti: «Era una persona gentile, salutava sempre». Mah. E qui basta ascoltare le radio che parlano di Fiorentina per cercare possibili spiegazioni realistiche, surreali, improponibili, intriganti. Ci sta veramente di tutto. Dalla mancata conferma di Colpani (risata), alla conferma di Gudmundsson, al fatto che il fuggiasco abbia architettato la sua vendetta nei confronti del diesse, mollandolo dopo una conferenza stampa in cui perfino il presidente si era esposto".
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