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FLORENCE, ITALY - FEBRUARY 16: Nicolo' Fagioli of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between Fiorentina and Como at Stadio Artemio Franchi on February 16, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
L’esordio da titolare di Nicolò Fagioli con la Fiorentina non è stato memorabile, in una gara in cui l’unico a salvarsi è stato De Gea. Il centrocampista è apparso avulso dal gioco, soprattutto nel primo tempo, e anche nella ripresa non ha inciso. Ha faticato a trovare il ritmo e ha commesso errori insoliti per un giocatore della sua tecnica.
Parte della difficoltà è dovuta al ruolo in cui è stato schierato: trequartista, posizione che non gli appartiene. Palladino ha spiegato che l’assenza di una prima punta lo ha spinto a provare Fagioli più avanzato, anche se il giocatore si trova meglio in un centrocampo a due o tre. Inoltre, la scelta di inserire Cataldi in mediana non ha pagato: l’ex Lazio è apparso fuori condizione e poco preciso nei passaggi.
Nonostante la prova opaca, non c’è motivo di allarmarsi. La Fiorentina ha investito su Fagioli con un’operazione da 16 milioni più bonus e la Juventus ha mantenuto una percentuale sulla futura rivendita. Il talento del centrocampista non è in discussione, ma ha bisogno di tempo per adattarsi e ritrovare il miglior rendimento. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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