Fagioli, debiti, minacce e criminalità: il “romanzo nero” delle scommesse illegali

La Repubblica svela nuovi inquietanti dettagli sull’inchiesta che coinvolge Nicolò Fagioli, ex centrocampista della Juventus oggi alla Fiorentina, travolto da un vortice di debiti e minacce legati al mondo delle scommesse clandestine.

Il quotidiano racconta un vero e proprio “romanzo criminale” con protagonisti inquietanti: Nelly, l’esattore senza identità, che minaccia il calciatore – «Te faccio smettere di giocare» – e pretende il saldo di un debito da 2,8 milioni di euro; Ludwig, trapper romano e intermediario con la rete criminale; e Marco Giordano, figlio dell’ex bomber laziale Bruno, che cerca di mediare con ambienti malavitosi per proteggere il giocatore.

Fagioli – secondo quanto riporta La Repubblica – avrebbe accumulato debiti scommettendo anche con nickname falsi su falli laterali, e sarebbe arrivato a pensare di cedere i propri diritti d’immagine per tentare di saldare i conti. Una spirale di disperazione, ansia e minacce che lo ha portato, in un messaggio disperato, a scrivere: "Non riesco più ad andare al campo felice... Ho fatto danni ma non so più gestirla. Se scoppia la bomba sono rovinato a vita"

Un racconto drammatico che squarcia il velo su una realtà sommersa fatta di ricatti, strozzinaggio e gioco d’azzardo in cui lo sport sembra essere solo una copertura.