La futura Fiorentina ripartirà da una difesa solida, che nella scorsa stagione è stata la sesta migliore della Serie A per gol subiti. Il trio Pongracic, Pablo Marì e Ranieriha garantito affidabilità nella seconda parte del campionato, adattandosi perfettamente alla linea a tre di Palladino. Tuttavia, con l’arrivo probabile di Stefano Pioli, abituato alla difesa a quattro, serviranno dei cambiamenti: da tre centrali titolari si passerà con ogni probabilità a due, rendendo necessarie delle scelte.


Corriere dello Sport
Difesa intasata, se rimane Comuzzo chi parte? Pioli indeciso tra Valentini e Moreno
Tra i difensori, spicca il nome di Pietro Comuzzo, gioiello del vivaio e già corteggiato da club come Napoli e Al Hilal, ma confermato con decisione dal club e dal presidente Commisso. Accanto a lui ci sono altri due giovani promettenti: Nicolas Valentini, reduce da un ottimo periodo a Verona, e Matias Moreno, che ha dimostrato duttilità giocando anche da esterno destro. Attualmente, i centrali in rosa sono sei (escludendo Lucchesi di ritorno dal prestito), un numero eccessivo per un modulo a quattro.
La dirigenza viola, guidata da Pradè, non intende fare nuovi innesti in difesa a meno di occasioni straordinarie, ma piuttosto dovrà valutare delle uscite. Le attenzioni si concentrano su Valentini e Moreno: entrambi hanno mostrato qualità e versatilità, ma il loro futuro dipenderà dalle valutazioni del nuovo allenatore. Il prossimo tecnico, dunque, sarà determinante nel decidere chi resterà e chi potrebbe partire. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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