Da Parma al Parma, solo 4 reduci. Al Tardini con Biraghi e Amrabat, oggi…

Da Parma al Parma, dal 17 agosto alla sfida di domani. Come scrive il Corriere dello Sport - Stadio, 238 giorni dopo l'esordio in campionato con Palladino in panchina la Fiorentina non sembra neanche lontana parente di quella del Tardini. Soprattutto ha uomini diversi che la guidano: c'era Terracciano tra i pali, Amrabat in mezzo al campo, Quarta a guidare la difesa, Colpani e Kouamé sulla trequarti, Biraghi faceva il braccetto (e segnò la rete dell'1-1). L'unica costante, in mezzo a otto mesi di scossoni, la difesa a tre, accantonata e poi ritrovata dal tecnico viola. I "superstiti" di quella sfida saranno Pongracic, il cui esordio fu letteralmente da dimenticare, Dodò, Mandragora e Moise Kean. 

L'unico dubbio che resta al tecnico viola per la sfida di domani è quello tra Comuzzo e Pongracic, con Parisi ancora una volta sulla fascia sinistra al posto di Gosens. Il tedesco punta a tornare in campo a Pasquetta contro il Cagliari, con Gudmundsson davanti accanto all'attaccante della Nazionale.