Da Oriali a Ferri: il ruolo del team manager tanto considerato da Pioli

Al di là di chi sarà scelto dalla Fiorentina su richiesta di mister Pioli, nel calcio italiano il ruolo del Club Manager sta assumendo sempre più importanza. Figura di garanzia per i tecnici, di raccordo tra il gruppo squadra e la dirigenza. La Fiorentina dei Della Valle fu una delle prime a dotarsene con Vincenzo Guerini e poi con Giancarlo Antognoni.

Nel nuovo corso targato Commisso non se ne è sentito il bisogno, ma i grandi club dimostrano che certe figure sono importanti. Prendete il Napoli di Conte. Al suo fianco c'è sempre il fido Oriali. In panchina e non solo. Uomo ombra, che rappresenta la società ma anche il gruppo squadra.

Notizia di questi giorni vuole il Milan in pressing su Ambrosini per ricoprire quel ruolo. Che all'Inter è di Riccardo Ferri. Esempi ce ne sono. La Juve può contare sull'ex portiere Marco Storari (oltre che sul ritorno in società di Chiellini), alla Lazio c'è Alberto Bianchi, ex calciatore e uomo di fiducia del ds Fabiani. Alla Roma è una figura che non compare. Ma Gasperini potrà contare sull'appoggio di Claudio Ranieri. Non poco.