Da Ndour a Moreno, la prima bozza degli 11 di Venezia

Oggi sarà il giorno decisivo per capire le reali condizioni di Moise Kean, che giovedì scorso ha lasciato il campo acciaccato dopo 120' di partita contro il Real Betis. L'ultimo allungo nella frenetica ricerca del pallone ha provocato un dolore alla coscia, segnale che qualcosa di negativo potrebbe essere accaduto. Il dottor Pengue e il suo staff, dopo le consuete 24 ore di osservazione, valuteranno con attenzione la situazione, ma le sensazioni iniziali non sono confortanti. Nel post-gara, Kean si era mostrato preoccupato per la sua condizione, e un infortunio serio potrebbe compromettere il finale di stagione della punta. A rischio c'è anche la partita di Venezia, che si avvicina a grandi passi.

L'altra (unica) opzione

Un’eventuale assenza di Kean, insieme alla squalifica di Zaniolo e alla stanchezza di Gudmundsson, potrebbe obbligare Palladino a riproporre la coppia d’attacco Gud-Beltran, come successo nelle ultime tre partite di campionato contro Cagliari, Empoli e l’andata contro il Betis.

Anche le condizioni di Cataldi non sembrano al meglio: l’affaticamento muscolare accusato al Villamarín continua a impedirgli di rientrare in piena forma, e la sua presenza a Venezia è altamente improbabile. L’ex Lazio potrebbe tornare in campo solo domenica 18, quando la Fiorentina affronterà il Bologna.

La prima bozza degli undici

Per quanto riguarda il resto dell’undici, Palladino sembra orientato a confermare alcuni dei giocatori che hanno ben figurato contro la Roma. In difesa, ci sarà probabilmente il rientro di Marí, con l’opzione Moreno in difesa. In mezzo al campo, sia Richardson che Ndour potrebbero avere buone possibilità di partire titolari. Infine, le fasce potrebbero essere oggetto di rotazione, con Folorunsho e Parisi pronti a partire dal primo minuto. Lo riporta La Nazione.