Il rinnovo di Pietro Comuzzo fino al 2029, con opzione per un altro anno, è un chiaro segnale della volontà della Fiorentina di puntare sui giovani prodotti del proprio vivaio, non solo su giocatori esperti come Edin Dzeko. Comuzzo, che ha debuttato in Serie A a 18 anni, rappresenta il modello da seguire per altri talenti cresciuti nel settore giovanile viola, confermando l’importanza del “made in Viola Park” nel progetto del club.


Corriere dello Sport
Da Martinelli a Comuzzo: Pioli dà il via all’operazione giovani
Nel prossimo ritiro estivo, Stefano Pioli radunerà un gruppo di giovani promettenti come Martinelli, Caprini, Rubino, Kouadio, Baroncelli e Fortini, nati tra il 2005 e il 2006, con l’obiettivo di integrare gradualmente questi “soldati” del vivaio nella prima squadra. La Fiorentina punta a creare un forte senso di identità e appartenenza, facendo allenare insieme grandi e giovani per dare nuova linfa vitale al gruppo principale.
Tommaso Martinelli, nonostante i soli 19 anni, sarà il punto di riferimento per i compagni più giovani, grazie all’esperienza accumulata tra Serie A ed Europa, e al lavoro di affiancamento a portieri di alto livello come David De Gea. Già conosciuto e apprezzato da alcuni compagni, Martinelli aiuterà a integrare nel gruppo anche giocatori come Caprini, Rubino, Baroncelli, Kouadio e Fortini, quest’ultimo reduce da una buona stagione in Serie B e pronto a essere protagonista al Viola Park. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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