Da Kean a Gudmundsson, passando per Dodò: quanti punti interrogativi

La Fiorentina punta con decisione a trattenere Moise Kean, come dichiarato dal direttore sportivo Daniele Pradè durante la conferenza stampa al Viola Park. Il club ha manifestato chiaramente la volontà di proseguire con l’attaccante, sottolineando però che la scelta finale spetta al giocatore, il quale può liberarsi tra l’1 e il 15 luglio con una clausola da 52 milioni di euro. Pradè ha ribadito quanto la società abbia investito su di lui, auspicando che Kean lo riconosca.

Per quanto riguarda David De Gea, la Fiorentina ha tempo fino al 31 maggio per esercitare l’opzione di rinnovo annuale, ma la volontà del club è quella di offrirgli un contratto triennale. Se il portiere spagnolo dovesse rifiutare il prolungamento pluriennale, l’opzione verrà comunque attivata per garantirne la permanenza. In generale, Pradè ha evidenziato come la scelta finale spetti ai giocatori, sia per Kean sia per De Gea.

In vista dell’estate, la situazione più intricata è quella di Albert Gudmundsson, su cui pesa ancora una vicenda giudiziaria: si deciderà con il tecnico Palladino entro metà luglio, data limite per i riscatti. Dodò, invece, sta valutando un’offerta della società, che attende una risposta. Pradè ha confermato che Adli, Colpani, Folorunsho e Zaniolo non verranno riscattati, mentre su Cataldi si attendono indicazioni tecniche. Comuzzo ha rinnovato ed è considerato parte del progetto, e Richardson resterà. La dirigenza è pronta a muoversi subito sul mercato, grazie al lavoro del reparto scouting. Lo scrive il Corriere dello Sport.