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GERMOGLI PH: 12 NOVEMBRE 2025 BAGNO A RIPOLI VIOLA PARK CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO ALLENATORE PAOLO VANOLI E DEL DIRETTORE SPORTIVO ROBERTO GORETTI NELLA FOTO
Paolo Vanoli si presenta alla vigilia di Fiorentina-Juventus con un atteggiamento energico e determinato, convinto che la squadra abbia finalmente compreso la gravità della situazione: ultima dopo undici giornate. Il tecnico parla di un percorso simile a montagne russe, fatto di alti e bassi, e invita a non considerare la sfida con la Juventus come una svolta immediata. Sottolinea invece l’importanza dell’umiltà e della mentalità collettiva: mettere da parte l’“io” per ragionare in termini di “noi”, unico modo per risollevarsi.
Il tema centrale della conferenza è Luca Ranieri, al centro di critiche per prestazioni e atteggiamenti. Vanoli lo difende con forza, ribadendo che resterà il suo capitano e un esempio per i giovani del settore giovanile, ma gli chiede anche di assumersi le responsabilità delle critiche ricevute e di capire il valore della fascia che porta al braccio. A seguire, il tecnico aggiorna sulle condizioni della squadra: Moise Kean è pienamente recuperato e considerato un attaccante completo, mentre Gosens resterà fuori. Valutazioni in corso invece per i nazionali appena rientrati, tra cui Comuzzo, Fortini e Gudmundsson, reduci da impegni fisicamente e mentalmente impegnativi.
In chiusura, Vanoli analizza l’avversario: una Juventus guidata da Spalletti, tecnico che stima e capace di alternare moduli diversi grazie alla qualità dei suoi giocatori, pericolosi soprattutto nell’uno contro uno. Per la Fiorentina si prospetta dunque una sfida difficile ma affrontabile con compattezza, spirito di sacrificio e la voglia di trasformare le difficoltà in un’occasione di crescita collettiva. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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