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FLORENCE, ITALY - MAY 8: Moise Kean of ACF Fiorentina reacts during the UEFA Conference League 2024/25 Semi Final First Leg match between ACF Fiorentina and Real Betis Balompie at Artemio Franchi on May 8, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Moise Kean lavora per tornare a disposizione con il Bologna. Non è detto, ma ci proverà. Raffaele Palladino a Venezia si è soffermato sulla condizione fisica del classe 2000, spiegando che non è potuto essere presente perché «ha sentito qualcosina alla gamba a fine partita con il Betis». In pratica si è riacutizzato un vecchio problema al quadricipite femorale, e appena Kean se n’è accorto ha preferito fermarsi per non peggiorare le cose. Questo è l’elemento chiave per capire l’entità del recupero: se l’ex Juventus è riuscito a fermarsi in tempo, può aver accorciato i giorni di stop. Secondo quanto filtra, l’attaccante è in corsa per tornare a disposizione già domenica, ma il quadro d’insieme sarà più chiaro tra venerdì e sabato.
Nel frattempo, la Fiorentina dovrà valutare anche le condizioni di Albert Gudmundsson, che ha accusato un problema muscolare durante il match contro il Betis e non ha giocato a Venezia, e quelle di Danilo Cataldi, uscito per un infortunio muscolare durante la stessa partita. Inoltre, l'attacco viola è indebolito dalle squalifiche di Beltran e Zaniolo.
La formazione contro il Bologna potrebbe quindi essere molto cambiata, con possibili debutti di Richardson e Cher Ndour, già sperimentati a Venezia. Fagioli, adattato più volte a trequartista, potrebbe essere una soluzione. Oggi la squadra riprenderà gli allenamenti e Palladino osserverà attentamente la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna per analizzare meglio il prossimo avversario. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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