La Fiorentina ha iniziato la preparazione in vista della sfida del 13 settembre contro il Napoli, campione d’Italia in carica. Pioli ha ritrovato in gruppo gli ultimi due arrivati, Piccoli e Nicolussi Caviglia, escluso l’ex Brighton, mentre restano assenti gli otto nazionali. Il tecnico sta lavorando soprattutto su due assetti tattici: il 3-4-1-2, già visto a Torino e con Piccoli in un ruolo centrale, e il 3-5-1-1, che prevede un centrocampista in più e in cui può trovare spazio proprio Nicolussi Caviglia.

Corriere dello Sport
CorSport: “Pioli studia il Napoli. Pronto un 3-4-1-2 o un 3-5-1-1”
Fondamentale in entrambe le soluzioni sarà il contributo degli esterni, con Pioli che può contare su Dodo e Gosens rimasti in rosa. Un altro punto chiave riguarda la costruzione dal basso: il centrale difensivo che si appoggia al regista, pronto a verticalizzare verso la punta o sugli inserimenti dei terzini. Pablo Marí, in particolare, ha preso in mano il compito di impostazione che solitamente spetta a Pongracic, mentre Fagioli e Nicolussi si alternano nel ruolo di cervello della manovra, con possibilità di coesistenza.
Il programma al Viola Park prevede doppie sedute e lavoro mirato su condizione fisica, intesa tra reparti, rapidità nel palleggio e pressing organizzato. Da mercoledì, con il rientro dei nazionali, Pioli potrà contare sulla rosa al completo per rifinire la preparazione e lavorare sugli automatismi offensivi. L’obiettivo è aumentare le soluzioni per Kean e rendere più imprevedibile la manovra viola. Il debutto casalingo contro il Napoli si giocherà in un Franchi già annunciato sold out, pronto a spingere la squadra nella prima grande sfida stagionale. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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