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FLORENCE, ITALY - MAY 13: M'Bala Nzola of ACF Fiorentina reacts during the Serie A TIM match between ACF Fiorentina and AC Monza at Stadio Artemio Franchi on May 13, 2024 in Florence, Italy.(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Dei 29 giocatori convocati per il ritiro della Fiorentina (esclusi i giovani della Primavera), solo uno ha già lasciato il gruppo: Pietro Terracciano. Tuttavia, l’allenatore Stefano Pioli è stato chiaro con la dirigenza: serve una rosa più snella per lavorare con maggiore efficacia. Al momento, almeno otto giocatori sembrano fuori dal progetto tecnico, considerati elementi marginali rispetto alla squadra che il tecnico ha in mente per la nuova stagione.
I nomi in questione sono Barak, Brekalo, Christensen, Nzola, Ikoné, Infantino, Kouame e Sabiri. La Fiorentina punta a cessioni definitive per liberare spazi e risorse, ma i club interessati – finora – hanno avanzato soltanto proposte per prestiti, rallentando la possibilità di chiudere le operazioni. Tra i più appetibili sul mercato c’è Nzola, seguito da Pisa, Genoa e Parma, e anche Ikoné ha attirato l’attenzione di Cremonese e Pisa.
Più complicata invece la situazione di altri esuberi, soprattutto quella di Kouame, attualmente infortunato dopo la rottura del crociato ad aprile. L’attaccante ivoriano è difficile da cedere non solo per le condizioni fisiche ma anche per l’alto ingaggio da 1,7 milioni l’anno. La società è quindi chiamata a trovare soluzioni nelle prossime settimane per alleggerire la rosa e permettere a Pioli di concentrarsi su un gruppo più omogeneo e funzionale. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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