Senza Kean, l'attacco della Fiorentina è in seria difficoltà
La Fiorentina si prepara a sfidare il Lecce senza Moise Kean, ma più che trovare un sostituto, Palladino dovrà chiedere ai suoi giocatori maggiore intraprendenza sotto porta. La squadra ha prodotto solo 9 tiri nello specchio nelle ultime tre partite e fatica a concretizzare. L’attacco viola è sempre più sterile, con un solo gol segnato nelle ultime tre gare di campionato e una media realizzativa in calo, mentre i cross dalle fasce scarseggiano, rendendo necessaria una maggiore ricerca del tiro da fuori area.
L'assenza di Kean, capocannoniere della squadra, complica ulteriormente la situazione, e l’infortunio di Adli, uno dei pochi a segnare dalla distanza, limita le soluzioni offensive. Finora solo 3 dei 41 gol stagionali sono arrivati da fuori area, e l’unico giocatore con caratteristiche simili, Cataldi, non può bastare a risolvere il problema. Anche in Conference League il copione è simile: i marcatori più prolifici, come Ikoné, Quarta e Sottil, sono ormai fuori dal progetto e i gol sono arrivati prevalentemente da vicino.