Tutti a Firenze si aspettavano molto di più da Albert Gudmundsson
Gudmundsson era stato acquistato dalla Fiorentina con grandi aspettative, ma dopo nove mesi il suo impatto si è rivelato inferiore alle attese. Condizionato da infortuni, rendimento altalenante e una difficile intesa con l’allenatore Palladino, l’islandese ha avuto un percorso irregolare. Ha segnato 8 gol in 32 presenze stagionali, ma è stato sostituito 16 volte su 20 partite da titolare e ha disputato solo 4 gare per intero. La sua media minuti in campo è scesa drasticamente rispetto all’esperienza al Genoa.
Nonostante i numeri non del tutto deludenti, le sue prestazioni sono calate nel momento più delicato della stagione. Dopo un tris di gol tra marzo e inizio aprile, Gudmundsson ha inciso poco: nessuna rete e solo 2 assist nelle ultime 9 partite. Anche il feeling con Kean, altro innesto importante, è rimasto poco produttivo: solo 1402 minuti insieme in campo e 2 reti nate dalla loro combinazione.