- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
BOLOGNA, ITALY - APRIL 24: Vincenzo Italiano, Head Coach of Bologna, looks on prior to the coppa Italia Semi Final match between Bologna FC and Empoli at Renato Dall'Ara Stadium on April 24, 2025 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
La Fiorentina si trova in piena corsa per un posto in Europa, ma la situazione è intricata e ogni punto da qui alla fine sarà fondamentale. Nonostante una buona striscia recente – 11 punti nelle ultime cinque giornate – la squadra è ferma all'ottavo posto da sei turni, segno che il campionato è molto equilibrato e la concorrenza serrata.
Con 56 punti in classifica, i viola inseguono diverse rivali dirette: Roma, Lazio, Juventus, Bologna e Atalanta sono tutte ancora nel mirino, anche se distanti. Il calendario non è semplice, ma neppure proibitivo: si parte domenica con l’Empoli, poi arriveranno sfide decisive contro Roma e Bologna, oltre a due partite sulla carta più abbordabili con Venezia e Udinese.
C’è però anche un incastro complicato legato alla Coppa Italia: se il Milan – attualmente fuori dalle prime sei – dovesse vincerla, cambierebbero i criteri di qualificazione alle coppe europee, e solo la quinta in Serie A andrebbe in Europa League. In questo caso, la Fiorentina sarebbe costretta a salire ancora più su in classifica, o sperare nella vittoria del Bologna, l'altra finalista, che però dovrebbe anche chiudere nei primi sei posti.
Insomma, da qui in avanti la parola d’ordine è vincere, e farlo il più possibile. Ogni punto guadagnato potrebbe fare la differenza, anche in virtù degli scontri diretti favorevoli con alcune delle rivali (come Lazio e Juventus). A fare la differenza, più che calcoli e incastri, sarà la capacità della squadra di mantenere il ritmo, sfruttare ogni occasione e chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA