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MONZA, ITALY - JANUARY 13: Pietro Comuzzo and Dodo’ of ACF Fiorentina show their dejection at the end of the Serie A match between AC Monza and ACF Fiorentina at U-Power Stadium on January 13, 2025 in Monza, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
"Mi spiace che Fiorentina-Torino sia un match tra due squadre ancora alla ricerca di sé stesse". Commenta il doppio ex Gianluca Comotto alle pagine della Nazione. "Tutto dipende dalle valutazioni fatte. La Fiorentina non era da scudetto dopo le otto vittorie consecutive e non è da mezza classifica ora che è in difficoltà".
Le ambizioni si sono ridotte? Non è vero. Basta vincere per raggiungere posizioni impensabili. E il motivo di questo calo? Credo sia psicologico. Ciò che è successo a Bove ha pesato, i giocatori non sono extraterrestri. Poi anche la sconfitta con il Napoli ha avuto il suo peso: la Fiorentina ha capito che non può lottare per certi traguardi. Palladino? Mi piace. Ha dato identità alla suq squadra. Poi è coraggioso e lancia i giovani. Il mercato? La Fiorentina ha fatto un grande acquisto con Folorunsho, adesso serve qualcosa sugli esterni. Kayode? Dura reggere la concorrenza di Dodò. Se arriva un'offerta giusta meglio cederlo.
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