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PARMA, ITALY - APRIL 05:Cristian Chivu head coach of Parma calcio during the Serie A match between Parma and FC Internazionale at Stadio Ennio Tardini on April 05, 2025 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Il pareggio ottenuto contro l’Inter ha portato solo un punto al Parma, ma ha dato grande carica morale e consapevolezza alla squadra. Nonostante una classifica ancora precaria e un calendario difficile all’orizzonte, il gruppo guidato da Chivu sembra aver trovato un’identità più concreta e realista, utile per affrontare la battaglia salvezza. L’allenatore romeno ha sottolineato l’importanza di restare umili e concentrati, riconoscendo la forza della Fiorentina, rinvigorita dal cambio modulo e reduce da vittorie contro squadre di vertice come Atalanta, Juventus e Inter.
Chivu ha messo in guardia i suoi da Kean e Gudmundsson, definendoli complementari e pericolosi: il primo efficace in area, il secondo più creativo tra le linee. Ha riconosciuto i progressi della Fiorentina sotto la guida di Palladino, ma ha ribadito che ogni partita parte da zero e che sarà il lavoro individuale e collettivo a fare la differenza. Sul fronte infortuni, c’è ottimismo per Djuric, che potrebbe avere qualche minuto in più, mentre Cancellieri è ancora indisponibile. Buone notizie invece per Circati, di nuovo convocato e ritenuto importante per il gruppo.
Infine, sul fronte tifosi, il Parma dovrà fare a meno del supporto organizzato in trasferta: i gruppi del tifo crociato hanno deciso di disertare la trasferta di Firenze in segno di protesta per il numero limitato di biglietti messi a disposizione. Chivu ha espresso rammarico per l’assenza dei supporter, riconoscendone il ruolo chiave nel dare energia e sostegno alla squadra, con l’augurio di poterli comunque rendere orgogliosi con la prestazione in campo. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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