FLORENCE, ITALY - JANUARY 19: Head coach Raffaele Palladino manager of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between Fiorentina and Torino at Stadio Artemio Franchi on January 19, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Stefano Cecchi, sulla pagine della Nazione, commenta il momento negativo della Fiorentina di Raffaele Palladino:
Il mercato, certo. Come dimostra Folorunsho, nuovi arrivi possono correggere la deriva di una squadra in oggettiva difficoltà. E poi la condizione fisica da recuperare di alcuni calciatori, Dodo e Comuzzo in primis. Ma se la Fiorentina vuol tornare a guardare il campionato con prospettive alte, l'impressione è che serva ben altro. Anche ieri, contro una formazione che tecnicamente le è inferiore, la squadra viola ha infatti faticato a tessere gioco, non risultando mai dominante nemmeno con l'uomo in più.
Una squadra impaurita che ha smarrito insieme solidità e convinzione nei propri mezzi. Se dunque le cose stanno così, il primo a essere chiamato in causa è per forza l'allenatore. Perché se Palladino non sarà capace al più presto di ripompare certezze ed entusiasmo nel corpo della squadra, anche nuovi arrivi di mercato rischierebbero di inabissarsi in una palude di inconcludenza della quale la gara di ieri ne è fotografia limpida.
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