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VERONA, ITALY - FEBRUARY 23: Tomas Suslov of Hellas Verona controls the ball whilst under pressure from Danilo Cataldi of Fiorentina during the Serie A match between Verona and Fiorentina at Stadio Marcantonio Bentegodi on February 23, 2025 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Danilo Cataldi, a nome della squadra, attribuisce la poca serenità ai risultati negativi recenti e alla difficoltà di trovare il giusto ritmo per restare in alto in classifica. Contro il Verona è mancata rapidità nel far girare il pallone e nel creare occasioni, con un secondo tempo ancora più deludente del primo, fino alla sconfitta maturata per un episodio sfortunato nel finale.
Il centrocampista riflette sul calo di rendimento della squadra, sottolineando come prima di Natale tutto sembrasse funzionare, anche con un pizzico di fortuna. Ora, invece, le difficoltà sono più evidenti e i problemi emergono con maggiore chiarezza. Cataldi riconosce che c’è ancora tempo per rimediare, ma avverte che non sarà infinito, motivo per cui la squadra deve concentrarsi per reagire già dalla prossima partita.
Sulla connessione con Palladino, Cataldi afferma che il gruppo segue ancora il tecnico e che il messaggio dell’allenatore non è cambiato. I problemi non dipendono dalla guida tecnica, ma piuttosto dalla necessità della squadra di migliorare a livello tecnico e di assumersi maggiori responsabilità per invertire la rotta. Lo scrive la Nazione.
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