- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
news viola
FLORENCE, ITALY - MARCH 30: Moise Kean and Head coach Raffaele Palladino manager of ACF Fiorentina reacts during the Serie A match between Fiorentina and Atalanta at Stadio Artemio Franchi on March 30, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Enzo Bucchioni commenta così la situazione attorno a Moise Kean, della quale ha parlato anche nel suo editoriale per noi di Violanews:
"Firenze ovviamente sogna. Batistuta è sempre sullo sfondo, ingombrante. Da quelle parti però ne sono passati anche altri con il vizio del gol, tipo Gilardino e Luca Toni. Quest’ultimo divenne “Toni e fulmini”, per Kean la rima è più difficile, ma qualcosa da ricordare arriverà.
Intanto però c’è chi ricorda con apprensione che nel contratto di Kean c’è una clausola rescissoria. Dal primo al quindici del prossimo mese di luglio, e soltanto per quelle due settimane, con cinquantadue milioni può lasciare la Fiorentina. Tanti soldi in assoluto, pochi per quello che il giocatore sta dimostrando, aggiungendoci pure la sensazione che possa crescere ancora.
Moise che ne pensa? Ovviamente non si sa. E cosa dice? Che sta benissimo a Firenze, che ha trovato il suo posto ideale e questo sicuramente è vero. Però se le tentazioni cominciano a chiamarsi Arsenal e Tottenham, ma anche Napoli, meglio studiare qualche contromossa. Un nuovo contratto con clausola aumentata e un ingaggio raddoppiato da due a quattro milioni? Chissà. Sicuramente Commisso parlerà anche di questo nei suoi giorni italiani appena iniziati. Qualcuno, nel frattempo, gli dica che il primo disco di Moise Kean rapper si chiama “Chosen”, il Prescelto. È sicuramente un caso, ma evitiamo…"
© RIPRODUZIONE RISERVATA