Dentro la nuova vita di Edoardo Bove a Firenze
Domani Edoardo Bove tornerà in panchina al minuto 16', lo stesso in cui la sua vita si è fermata 67 giorni fa a causa di un arresto cardiaco. Non potrà più giocare in Serie A, ma la Fiorentina lo ha accolto come un figlio, permettendogli di restare vicino alla squadra e allo staff.
Bove partecipa agli allenamenti come un membro aggiunto dello staff, dando anche consigli tattici. Se il calcio italiano gli è precluso, potrebbe riprendere a giocare in un campionato estero: diverse squadre si sono già interessate. La sua storia ha commosso l'Italia, tanto che Carlo Conti vorrebbe invitarlo a Sanremo. Nel frattempo, Bove affronta un viaggio interiore, accompagnato dalla sua nuova quotidianità a Firenze e dall'affetto di amici come Flavio Cobolli.