00:52 min
Tuttosport

Biraghi e l’addio a Firenze: “Questione fra me e Palladino, fu difficile”

Redazione VN
Cristiano Biraghi, ex capitano della Fiorentina, racconta i retroscena del suo addio alla Fiorentina svelando i contrasti con Palladino

L'ex capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi, oggi al Torino, intervistato da Tuttosport ha fatto un primo bilancio della sua nuova avventura, riservando anche molte indicazioni sul suo addio a Firenze e concentrandosi su ciò che è successo. Oggi il laterale è già un leader granata: "Ho la consapevolezza di dare sempre il 100% e questo aiuta. Gli otto anni a Firenze si sono conclusi in modo inatteso e non voluto da me, quindi le prime due settimane a Torino sono state di transizione" dice.

I motivi dell'addio

—  

Biraghi spegne qualsiasi tipo di acredine verso la società viola: "Conservo un ottimo rapporto con Commisso, Pradè e Ferrari, è stata una questione tra me e Palladino, che ha tutto il diritto di avere le sue idee. Mi è dispiaciuto perché da inizio stagione si decise di fare una rivoluzione e mi era stato detto che avrei fatto parte del progetto. Poi ho capito che non era così e addirittura negli ultimi due mesi sono finito fuori dai convocati. Ero il capitano, a Firenze ho comprato casa e non è stato semplice da accettare" racconta.

E ora il Toro

—  

Il presente è il granata: "Vanoli ha capito la situazione, sapevo con chi avevo a che fare e ha compreso il mio stato d'animo, dandomi subito fiducia, così come il presidente e il direttore. Ho capito subito di essere nell'ambiente giusto per ripartire dopo tanto tempo a Firenze. Ho fatto la scelta giusta". Doti da leader, la capacità di farsi seguire, il noi davanti all'io, doti che hanno fatto di Biraghi una certezza.