Moise Kean come Batistuta e Toni. Numeri da paura per l'attaccante della Fiorentina
Moise Kean ha confermato ancora una volta la sua straordinaria forza e determinazione, mettendo a segno una doppietta contro l'Inter. Con questi due gol, ha raggiunto quota 15 nella classifica marcatori della Serie A, un traguardo che a Firenze non si vedeva da anni, dai tempi di Batistuta e Toni. Oltre ai gol, Kean è stato protagonista anche per la sua prestazione complessiva, che ha mostrato la sua capacità di adattarsi all'assetto tattico di Palladino, agendo da punto di riferimento offensivo e lottando su ogni pallone.
Kean ha dimostrato grande impegno in tutte le fasi del gioco, affrontando le sfide fisiche di Bisseck, De Vrij e Bastoni, e riuscendo sempre a trovare lo spazio giusto per rendersi pericoloso. Nonostante la pressione difensiva dell'Inter, l'attaccante ha continuato a cercare occasioni e a combattere per la squadra, segnando due gol fondamentali che hanno contribuito a consolidare la sua importanza sia per la Fiorentina che per la Nazionale. La sua capacità di lavorare per la squadra e mantenere la calma sotto pressione è stata esemplare.