Baiano: “Gudmundsson da riscattare. Kean? Rimarrei, ma ne serve un altro”

Il Corriere Fiorentino ha intervistato "Cicci" Baiano. L'ex attaccante della Fiorentina si è soffermato su Moise Kean e Albrt Gudmundsson. Ecco le sue parole:

Sono due giocatori di valore, il problema è difficile da capire. I numeri dimostrano che Kean ha funzionato come non mai, per Gudmundsson credo che abbiano influito i problemi fisici. Colpa anche del modulo o delle pressioni di Firenze? Non credo sia colpa del modulo perché ne sono stati cambiati tre e uno deve sempre adattarsi al gioco. Il suo ruolo è quello attuale, da sottopunta e senza essere ingabbiato. In quel ruolo a Genova ha fatto gol e assist. Non è neanche un fatto di piazza perché anche quella rossoblù è altrettanto calda. Credo invece sia un fatto di convinzione e fiducia sue, probabilmente perché gli infortuni non gli hanno dato continuità. Si vede dalle pause che ha durante le gare. Palladino togliendolo spesso non gli ha fatto sentire la fiducia? Quando è stato bene lo ha fatto giocare e non credo conti giocare o meno nell’ultimo quarto d’ora. Vale la pena riscattarlo? La Fiorentina ha già speso 7 milioni di prestito, cosa ci comprerebbe con la cifra che le resta da pagare, non certo di meglio. Gudmundsson è un talento, ha qualità, bisogna riscattarlo e dargli fiducia. Veniamo a Kean, lo vede ancora viola nel futuro? Fossi in Kean resterei e mi confermerei ancora un altro anno, in quello che va verso il Mondiale. La società però deve prendere un altro attaccante