Nel momento in cui la Fiorentina avvia i lavori per il rinnovo di Kean e tiene sotto controllo il monte ingaggi, emerge con forza un nome affascinante ma complesso: Franck Kessié. Il centrocampista ivoriano, oggi all’Al-Ahli, guadagna 14 milioni netti a stagione in Arabia Saudita, una cifra fuori scala rispetto ai parametri viola e alla soglia del 70% del fatturato da non superare. Una barriera economica che impone massima attenzione in ogni operazione, soprattutto dopo l’investimento sull’allenatore e la naturale crescita dei costi strutturali.

La Gazzetta dello Sport
14 mln l’anno e una soglia da non superare: come la Fiorentina può ingaggiare Kessiè
Nonostante tutto, la Fiorentina sembra volerci provare davvero. Secondo quanto riportato dal quotidiano arabo Al-Riyadh, i viola avrebbero già avanzato un’offerta ufficiale per il cartellino del giocatore, anche se la concorrenza non manca: un altro club europeo sarebbe sulle tracce dell’ex Milan.
La scalata resta complicata, quasi impervia, e in molti l’hanno già bollata come trattativa “impossibile”. Ma ci sono dettagli che lasciano aperto uno spiraglio. Kessié, infatti, non ha nascosto il desiderio di tornare in Serie A, magari proprio con Stefano Pioli, che lo ha allenato ai tempi del Milan. Inoltre, il suo contratto con l’Al-Ahli scade nel 2026 e, al momento, non sembrano esserci margini per un prolungamento.
I contatti ci sono stati. La Fiorentina dovrà ora giocare d’anticipo, attendere il momento giusto e sperare che il giocatore sia disposto a fare un passo importante sul piano economico. Solo così il sogno potrebbe diventare realtà. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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