Sentite Di Canio: “ACF? Quando vince baci e abbracci. Quando perde…”

Paolo Di Canio è intervenuto a Il Pentasport di Radio Bruno. Queste le parole dell'ex giocatore e volto Sky che non risparmia critiche alla Fiorentina:

Magari i giocatori di Italiano non sono perfettamente inseribili nelle sue idee idee. Cabral ha una bella fisicità, su Jovic c'erano dei dubbi quando arrivò. Al di là della qualità tecnica, nei 95 minuti è uno che ha un carattere particolare. Ha bisogno di sentirsi unico. Quel che sta sbagliando è l'atteggiamento. E Italiano ha ragione quando fa riferimento alla gara di Roma. La Viola vuole controllare la gara ma si perde negli ultimi metri perché mancano forse qualità e determinazione. E Italiano qui però deve trovare soluzioni diverse. Deve essere più bravo. Il mercato è stato fatto, la squadra deve girare di più. I punti sono troppo pochi, ma il percorso resta importante nelle coppe. Jovic dietro la punta? Non è un centravanti, deve convincersi. Può giocare da seconda punta o trequarti, uno che gira intorno all'area con una punta che gli toglie il raddoppio. Ma l'atteggiamento rimane, è determinante. A Francoforte era coccolato. Passo indietro nel gioco? Io la metto sotto il piano dell'atteggiamento. A me pare che in squadre ci siano bravi ragazzi professionali. Ma per me non è abbastanza quando scendi in campo. Quando le cose vanno bene vedo baci e abbracci. Se le cose vanno male manca la leadership. Qualcuno che porti un'etica di gruppo. Io col Toro ho visto la mancanza di un moto d'orgoglio. Mi pare una squadra che si specchi, ha dei bei principi di gioco, ma manca quella voglia di andarsi a prendere i palloni in maniera feroce.