Controintuitivo - "Penso che la squadra abbia valori, è piena di giocatori forti e che mi piacciono. Vedo cose però che non mi tornano, che non mi sono piaciute. Non credo che manchi l'atteggiamento, ma una proposta in linea con le caratteristiche dei giocatori. Si continua a giocare 4-4-2 senza esterni in rosa. Se guardi al mercato di acquisti e cessioni, pensi a una squadra che dal 4-3-3 passi ad un altro modulo. È oggettivo che la Fiorentina non giochi un buon calcio".
Futuro fosco -"Non vedo il processo di crescita, il mercato di gennaio è stato egregio da parte della società. Vedo però un netto peggioramento che non dà fiducia nel futuro. Non mi piace pensare a una Fiorentina solo speculativa, abbiamo preso Fagioli che ha bisogno di giocare col palleggio, col mercato fatto mi aspettavo di vedere una proposta diversa. Le due migliori partite contro l'Inter, con un certo tipo di avversario. Con Fagioli, Mandragora e Cataldi verrebbe un centrocampo a tre perfetto, in più c'è Folorunsho".
Esonero? "Non ha senso, bisogna pensare alle alternative e in giro di migliori non ne vedo. Non si può essere critici da una punto di vista dei risultati, mi interrogherei riguardo al futuro, ma di sicuro non manderei via Palladino adesso. La Fiorentina ha iniziato molto bene nel provare ad aggredire e giocare alta. Dopo i tre quattro risultati negativi, però, ha pensato a non prenderle come si fa in Italia e ha trovato buoni risultati, ma non è una proposta che alla lunga paga".
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