Sulla vicenda Biraghi-Parisi
—Biraghi è stato bocciato per merito o demerito, in tre anni non ne ha mai superato uno come voto è sempre stato da 5. Lui guadagna molto ma un certo rendimento lo devi garantire. Il suo procuratore ha sbagliato a rilasciare certe dichiarazione; da ciò che so ha un ottimo rapporto con tutti, doveva rimproverare Biraghi non la Fiorentina e l'allenatore. Se Biraghi non gioca più è perché è arrivato uno più forte di lui; è sempre andata così, da tutte le parti. Parisi? Sarà la Fiorentina a decidere il suo futuro. C'è un contratto il ragazzo non è svincolato e per portarlo via da Firenze serviranno molti soldi; è costato 10 milioni, per portarlo via servirà almeno eguagliare quella cifra. In passato ho avuto delle frizioni con Giuffredi perché voleva portarmi via Cerofolini, che ho creato io, tramite di Biraghi. Cambio di agente per Parisi? E' possibile, ma non è semplice. Ci vuole intesa da entrambe le parti, ma a certi livelli il rischio di fare danni è elevato.
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