Tacchinardi: “Mi aspettavo di più dalla Fiorentina. A Bergamo non sarà semplice”

Alessio Tacchinardi, ex centrocampista dell'Atalanta e attuale allenatore, è intervenuto ai microfoni del Pentasport per parlare della  sfida di Bergamo. Ecco le sue parole:

Kean? A me è sempre piaciuto come giocatore, sin dalle giovanili della Juventus. Ci sono giocatori che hanno bisogno di tempo, credo fosse giusto cambiare area, e si è ritrovato in una squadra che gioca un buon calcio. Moise ha tutto per fare bene in questa stagione, specialmente se ti ritrovi in un club che ti fa sentire importante. Difficoltà a inizio stagione? Quando cambi radicalmente le idee di gioco non è mai semplice. Palladino è stato scelto per il calcio dimostrato a Monza che, è totalmente diverso da quello di Italiano. Detto questo mi aspettavo qualcosa di più, anche perché la Fiorentina ha un buon organico. Dopo la sosta credo che ci sarà un cambio di marcia. Possibili ripensamenti sulle scelte? E' presto per arrivare a fare determinate scelte. Palladino deve comunque essere bravo ad accorgersi se ci sarà la necessità di cambiare qualcosa. In mezzo al campo sono arrivati giocatori importanti, e puoi divertirti nell'intercambiarli. La Fiorentina è un'ottima squadra; adesso c'è da trovare l'abito giusto. De Gea? Lo farei giocare senza sé e senza ma. Se ha giocato a certi livelli per tutto quel tempo non è un caso.

Sull'Atalanta

Non mi aspettavo una partenza del genere dell'Atalanta, è anche che gli hanno tolto tutto lì davanti. Per la Fiorentina resterà comunque una partita molto difficile quella di Bergamo. Somiglianze tra Palladino e Gasperini? Credo che Palladino abbia preso spunto di Gasperini, ma resta comunque uno più improntato sul possesso palla. Gasperini invece verticalizza molto di più.